Annina De Toma - figlia del barone Antonio De Toma, ingegnere ed impresario edile, di famiglia dalle ascendenze walser, e di Marianna Bozzolo, primogenita del clinico di fama internazionale Camillo Bozzolo - nasce a Vienna nel 1903 e muore a Sanremo nel 1980.
Considerata da Vincenzo Errante poetessa italiana di lingua tedesca, ha composto tre raccolte poetiche inedite a cavallo degli anni Venti e Trenta, redigendone, fino alla morte, più versioni, pur rimanendo fedele al dettato poetico del suo Maestro, Rainer Maria Rilke.
Compositrice dilettante e fotografa, vissuta tra Vienna, Rima (Valsesia), Bordighera e la fastosa residenza materna di Casalzuigno (Varese), ha cantato soprattutto la sfolgorante bellezza della natura in tutte le sue forme e manifestazioni.
All’esplosione poetica degli anni giovanili segue un quasi ininterrotto periodo di silenzio poetico, durante il quale Annina De Toma si limita a correggere e rivedere la propria opera fino alla morte, lasciando dietro di sé uno straordinario e ‘nascosto’ diario in poesia della sua cosmopolita esperienza di testimone eccezionale di un mondo perduto: l’ecosistema culturale mitteleuropeo del primo Novecento.
Per la Nuova Editrice Magenta ha pubblicato Poesie e altri scritti (1919-1979).
Nella seguente sezione del nostro catalogo, i libri appartenenti all'autrice selezionata.
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